Allegato

Ciao bimbi creminosi*_*
Ho buttato già una bozza dell'allegato, dopo un bel confronto con Nonna Arden V_V

ORIGINE E PUREZZA DELLA RAZZA: IL CULTO DI VEDDHARTA.
“…Così la Rilucente di grazia concesse il suo favore e la sua benedizione a pochi eletti, nutrendoli della propria stessa essenza, privandoli della fragilità di una vita destinata a spegnersi...”

Tutte le vite sono destinate a spegnersi, tutto ha un inizio ed una fine, ma la Progenie di Veddharta non conosce la morte, come naturale conclusione della propria esistenza.
La Non-Morte, concessa tramite l’Abbraccio e la Benedizione del Sangue, non viene considerata come una maledizione, ma come un dono prezioso da difendere e da preservare.
I membri dell’Egida Cremisi sono ferventi seguaci del culto della Rilucente di Grazia e decisi a fare della loro visione della razza, l’unica accettabile e praticabile.
Seguendo questa filosofia, intrisa di un forte misticismo, i vampiri che appartengono al clan portano avanti la convinzione che ogni Figlio del Sangue è da considerarsi sacro, tranne per coloro che rifiutano di vivere secondo le loro tradizioni e che fanno scempio di ciò che è stato loro concesso.
Sacri, di origine divina, ma non divinizzati, una sottile differenza che crea una profonda spaccatura tra coloro che credono di essere degli Dei in terra e coloro che comprendono la reale natura della propria stirpe.
Proprio per questo, Il Dono Oscuro non è qualcosa da utilizzare esclusivamente per i propri scopi personali, ma anche nell’ottica più ampia di preservare la razza e di creare una società composta solo da individui degni e consapevoli della propria esistenza.


EPURAZIONE: LA CACCIA DI SANGUE.
“… Giudice e Carnefice, il sangue può essere la nostra più grande gloria o la peggiora delle condanne. E quando non resterà più nessuno, chi ci salverà da noi stessi?”

Solo il Concilio degli Antichi e, in casi estremi, il CapoClan hanno il diritto di indire una Caccia di Sangue, ma una volta che la sentenza è stata emessa, ogni singolo affilato dell’Egida Cremisi, ha il dovere di portarla a termine.
Si tratta della più grave condanna che può essere comminata ad un membro del clan o ad un esponente della razza.
In casi eccezionali, anche creature di altre razze possono essere oggetto della Caccia, qualora le loro azioni fossero esplicitamente spinte dal desiderio di distruggere l’Egida o di ostacolarne i piani.
I motivi principali per cui viene indetta una Caccia di Sangue sono: Alto Tradimento, utilizzo improprio del Dono Oscuro come la creazione incontrollata di Nuovi Nati, Sangue Impuro.
Coloro che divengono oggetto della condanna, una volta catturati, vengono rimessi al giudizio del Concilio e possono scegliere solo tra l’Epurazione o la Morte Ultima, grazia concessa solo a coloro che vengono, nonostante i propri crimini, considerati membri eminenti e meritevoli della razza, i Puer abbandonati a loro stessi dai propri creatori e lasciati liberi nel mondo senza alcun controllo o educazione e, infine, esseri umani la cui unica colpa è quella di essere stati ammaliati.
Nel caso in cui venga scelta l’Epurazione, attraverso un passaggio rituale, questi soggetti vengono riammessi nella società, anche se tenuti sotto stretta osservazione dal Concilio degli Antichi.
In caso si tratti di esseri umani, l’unico modo di rimanere in vita è quello di rimettersi alla volontà dei Venerabili dell’Egida e assoggettarsi alle leggi del Concilio.

I NUOVI NATI
“… la Guerra non risparmia nessuno, la Carestia è una piaga che ci accomuna come poche altre cose sarebbero in grado di fare. Non è saggio curarsi solo della propria Fame e non della propria Morte…”

La popolazione umana, decimata dalle invasioni e dai conflitti, è la principale fonte di sostentamento dell’intera razza ed è quindi considerata un bene prezioso da condividere con tutto il clan.
I membri dell’Egida Cremisi preferiscono creare relazioni stabili con le proprie bambole di sangue, in modo da non sprecare sangue prezioso e permettere a tutti i Figli del Sangue di avere un’esistenza degna di questo nome.
Per questo il Dono Oscuro viene concesso con attenzione e solo ai più meritevoli, ma nel caso in cui un Puer sia stato già creato, è dovere dell’Egida prendersene cura, qualora il Sire non sia ritenuto degno di questo compito o sia stato condannato dalla Caccia di Sangue all’Epurazione o alla Morte Ultima.
I Nuovi Nati vengono trattati con grande cura e sottoposti ad una rigida disciplina, impartita dai membri del Concilio degli Antichi e, in generale, da tutti i membri più anziani del clan.
Grazie a questo percorso vengono iniziati al Culto di Veddharta e alle leggi che regolano la Società, fino a poi diventarne membri effettivi.



Il FUTURO DELLA RAZZA: UMANITA’
“…Cosa vedi quando li guardi negli occhi? Un Gregge di individui senza volto? Se riusciste a vedere con i miei occhi, sapreste che nelle loro vene scorre il nostro futuro e non solo il nostro nutrimento…”

Nell’ottica della preservazione della razza e del controllo della creazione di nuovi Puer, gli esseri umani vengono visti non soltanto come fonte di sostentamento, ma anche come bacino da cui attingere per la nascita dei futuri vampiri.
Solo i mortali più meritevoli e che sono stato in grado di distinguersi agli occhi dell’Egida, vengono ammessi tra le proprie fila con la promessa futura di avere il Dono Oscuro.
L’Abbraccio viene concesso solo a pochi prescelti che, una volta ottenuta questo dono prezioso, vengono ammessi nei ranghi più alti della Società.
Ghoul e Bambole di Sangue vengono considerati, a tutti gli effetti, membri dell’Egida e per questo devono rispettarne regole e tradizioni, guadagnando così non solo il favore del Concilio degli Antichi, ma anche il privilegio di condividere una parte delle capacità concesse ai Figli del Sangue.

LE ALTRE RAZZE.
“… siamo eletti, siamo Figli della Morte, siamo gli Eredi della Rilucente di Grazia. Chi mai potrà arrivare più in alto di noi? Dalla cima della nostra eternità, contempliamo il brulicare incontrollato delle altre creature, per farlo diventare la nostra arma migliore…”

Notoriamente diffidenti verso la maggior parte delle altre razze a cui non siano affini o legati per necessità naturale, i membri dell’Egida Cremisi tendono a diventare più morbidi con la loro considerazione delle altre creature, solo nel caso in cui questo possa creare un vantaggio concreto e reale, creato da legami politici, commerciali e militari.
In situazioni eccezionali, li si potrà vedere creare le più improbabili delle alleanze, che, in ogni caso, verranno viste come semplici strumenti da sfruttare per raggiungere il proprio scopo.
Qualora questi intrecci diventino più un peso che un vantaggio, gli affiliati del clan non avranno nessuno scrupolo a recidere qualsiasi contratto, anche a costo di farlo nella maniera più definitiva possibile.

Letto tutto e lo trovo splendido!

Un unico dubbio, forse invertirei i titoli rispettivamente dei paragrafi "I NUOVI NATI" e "Il FUTURO DELLA RAZZA: UMANITA’ ", trovo che siano l'uno pertinente al testo dell'altro come contenuto!