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ARTICOLO 2 - Organizzazione Sociale
Tutto ha avuto inizio con la scomparsa della maggior parte degli Antichi dopo il devastante avvento di Inanis: sono stati pochi tra i Bevitori di Sangue a restare solidamente attaccati al proprio dominio e l’Egida Cremisi ha preso origine dalla loro caparbietà. [NOTA: Chi sono sti Antichi scomparsi? Visto che li si cita e visto che si aggiunge dopo che l'Egida ha preso origine dalla loro caparbietá, capire almeno chi siano o cosa si intende per antichi. E infine, altra domanda: prima dite che sono scomparsi e poi dite che l'Egida ha preso origine dalla loro caparbietá... ma se sono scomparsi non é che siano un esempio di caparbietá da seguire... :| Contestualizzate meglio perché non é chiaro chi siano e che tipo di esempio siano per voi] Guidati l’uno dal profumo di Vitae degli altri, hanno iniziato a stabilire solidi legami fino a creare una vera e propria casta: quella degli Antichi che, a fronte del Nuovo Mondo, mirano a mantenere la Razza dei Vampiri pura,  organizzata e rigidamente incastonata in un sistema oligarchico. [NOTE: Sta cosa che son guidati dal profumo di vitae gli uni degli altri sa molto di cane da tartufo... magari dirlo in altri modi meno sniffer?]
Al suo vertice, il Concilio degli Antichi: essi sono i Primi, coloro che non solo hanno saputo richiamare a sé i propri simili, ma che mirano a temprare e plasmare i membri scelti secondo le Nuove Leggi da loro stabilite. Per questo - oltre ai Vampiri - gli Umani vengono selezionati, accolti ed accuditi, non soltanto come prede certe ma come potenziali Figli della Notte di un futuro delineato dell’Egida. Caduchi e fragili, gli umani potranno godere della protezione degli Immortali e puntare a ben più del misero ruolo di prede a cui – da sempre – i Vampiri li hanno relegati. Avranno l’opportunità di ricevere in dono l’innaturale carisma e forza dei loro protettori, di inserirsi nella società dell'Egida Cremisi e di guadagnare, quale beneficio supremo, l’immortalità grazie all’Abbraccio, annullando così l'unico ostacolo in grado di frenare la loro scalata della gerarchia, i cui livelli più alti sono preclusi agli Esseri Umani.
Questo, nel tentativo ultimo di creare una sorta di governo ombra che riesca ad inserirsi in ogni contesto e serri i suoi artigli sull'intera società delle Terre del Sogno.
[NOTE: Ok in linea di massima la parte sugli umani. Non li definirei caduchi e fragili e bisognosi di protezione, sono una razza orgogliosa e vigorosa, per quanto non immortale. Punterei piú a descrivere il loro accoglimento non tipo ONLUS che fa la caritá a sti poveri derelitti ma come selezione dei migliori di loro per elevarli al di sopra della loro specie e degni di essere annoverati nella societá degli immortali. Che dite? E' un biglietto da visita migliore, altrimenti sembrate gente che fa la caritá ai poverelli e non so quanto questo possa essere attrattivo]

ARTICOLO 3 - Stile e Comportamento
L’organizzazione dell’Egida Cremisi rispecchia appieno la realtà che ne ha determinato la nascita: un periodo tumultuoso, di radicali e pericolosi cambiamenti che hanno indirizzato l’attenzione dei Fondatori sulla creazione di Leggi e comportamenti volti a proteggere e mantenere puro il Sangue degli Eletti di Veddharta. La minaccia rappresentata da Inanis ha fatto sì che gli Antichi dell’Egida divenissero man mano consapevoli di tre necessità improrogabili: proteggere Colei a cui sono devoti per la loro stessa esistenza – Veddharta –, impedire la contaminazione del Sangue, minaccia sorta dalla preoccupante ascesa della biotecnologia inaniana, ed al contempo preservare coloro che garantiscono prosperità e sostentamento della razza, gli Umani. Questi sono i cardini principali che vedono i membri dell’Egida pronti a muovere guerra a chiunque attenti alla purezza del Sangue e, al contempo, ad essere scudo di coloro che un giorno potrebbero rappresentare il futuro della Razza. Non per mero atto di misericordia, ma come lucida volontà di controllare rigidamente sin dalle origini la nascita di nuovi Figli della Notte.
Grazie agli effetti del sangue degli Antichi, gli Umani del clan si eleveranno al di sopra dei propri simili, garantendo al contempo ai loro alleati vampiri l'accesso a quegli ambienti entro cui i figli della notte non potrebbero altrimenti arrivare, in un mondo ove la razza umana estende il proprio dominio giorno dopo giorno. saranno in grado di spiccare per fascino e tempra tra i loro stessi simili, ottenendo notevoli vantaggi nell’insinuarsi in tutte quelle realtà in cui i vampiri dell’Egida non sono in grado di arrivare.  Un beneficio reciproco, dunque: gli umani si eleveranno in possanza tra i propri simili e avranno accesso alla rete di conoscenze occulte proprie dei vampiri, laddove questi avranno modo di controllare e porre sotto il proprio dominio ambiti otterranno pian piano l'accesso ad una rete di conoscenze già consolidata e l'opportunità di elevarsi tra i loro eguali; i vampiri riusciranno a controllare ambiti della società a loro normalmente invisi o completamente inaccessibili per via della loro stessa natura.


ARTICOLO 4 - Cariche e Responsabilità
- Signore/a della Corona Rossa [Livello 9]: [NOTE: Nome carica molto lungo e sembra un elogio alla birra Corona. Chiamarlo "Signore Cremisi"?] E' la guida dell'Egida Cremisi, coordina le attività del clan e controlla che i suoi membri ne seguano le Leggi. Indice e presiede il Concilio degli Antichi e, qualora sorgano diatribe e disaccordi, ha l'ultima parola su qualsiasi questione.
- Voivoda [Livello 8]: Affianca la Corona Rossa nella guida dell'Egida Cremisi ed è parte integrante del Concilio degli Antichi. Ha il compito di coordinare gli altri membri nei ruoli di spicco a loro affidati e sostituire il suo Signore nell'eventualità di una sua assenza. [NOTE: Un po' vuota come descrizione. In che senso coordinare gli altri membri? Oltre al coordinamento ha qualche ruolo per il quale merita menzione o é un duplicato in piccolo del reggente? Messo cosí sembra quasi una sorta di segretario del reggente, mentre le altre cariche han ruoli maggiormente definiti.]
- Boia Scarlatto [Livello 7]: E' l'Inquisitore dell'Egida Cremisi: vigila sui Confratelli, perché le loro azioni si attengano alle Leggi stabilite dal Concilio e può suggerire i nomi di quanti, tra i membri dell'Egida o meno, si siano macchiati di colpe contro il clan, dando avvio alla Caccia di Sangue. Fa parte del Concilio degli Antichi.
- Erudito [Livello 6]: E' il Maestro, un profondo conoscitore dei misteri del Sangue, dell'origine e della storia dei Figli della Notte, che si adopera per formare gli umani legatisi al clan e guidare i Puer nel prendere piena coscienza della loro nuova condizione e delle abilità acquisite dopo l'Abbraccio.
- Pugnale d'Argento [Livello 5]: E' il Guardiano, il braccio armato dell'Egida Cremisi colui che si distingue per le sue doti belliche e protegge il Concilio degli Antichi in vista di eventi pubblici o incontri diplomatici con le altre realtà delle Terre del Sogno. Da Custode ad Aguzzino, riisponde direttamente al Boia Scarlatto qualora venga indetta una Caccia di Sangue e, in sua previsione, addestra i Fratelli. [NOTE: Consiglio apertura di questa carica anche agli Umani, considerando che ci sono situazioni dove un umano puó arrivare meglio di un vampiro in una caccia di sangue o in un contesto di protezione]
- Eletto [Livello 4]: Giovane Puer o Antico da poco tempo accostatosi all'Egida, l'Eletto è lo spartiacque tra i vivi e i non morti, colui che ha meritato di essere parte attiva dell'Egida e degno delle attenzioni del Concilio. Ha il compito di trovare, incontrare e proporre chi, tra Umani e Vampiri, possieda le giuste qualità per entrare a far parte del Clan: in questo, risponde direttamente al Voivoda. [NOTE: Consiglio apertura di questa carica anche agli Umani]